KA – Nuovo Immaginario Migrante è nato nel 2018 grazie al programma MigrArti Cinema del MibACT ed ha portato per la prima volta nella regione Marche un evento cinematografico interamente dedicato al tema delle migrazioni.
KA è lo spirito dell’eterna erranza, una rappresentazione mitica presente in diverse culture africane che ne simboleggia il movimento nello spazio e nel tempo. KA evoca la memoria del viaggio e la sua rappresentazione geroglifica, composta da due braccia alzate, indica l’energia sovrannaturale che viene trasmessa dalla divinità all’umano in una sorta di abbraccio protettivo. L’erranza nella storia dell’umanità non ha mai significato un movimento isolato, ma anzi ad essa erano spesso associate pratiche collettive legate alla religione, alla musica, alla danza. L’erranza oggi è la quotidianità, presente e passata, volontaria o forzata, di molte persone che si muovono lungo le rotte migratorie per abitare altri spazi diversi da quelli di origine.
Per la seconda edizione KA approda sul mare, ad Ancona (La Mole, Teatro delle Muse e Portonovo) portando nel mese di giugno un bagaglio di corti (d’animazione e non) e lungometraggi di cui una prima nazionale, 5 incontri con ospiti nazionali e internazionali, 2 produzioni artwork site-specific, 1 presentazione di libri (KAbook). Nella stessa città, in collaborazione con Enti pubblici e privati, nei mesi di aprile e maggio, ha preso forma eduKA, sezione educativa rivolta specificamente ai giovani (seconde generazioni e non), sviluppata attorno al linguaggio del cinema d’animazione attraverso laboratori rivolti a due classi del Liceo Linguistico dell’Istituto Savoia Benincasa.